Il grande fascino delle Olimpiadi è forse rappresentato da quelli sport per cui il traguardo Olimpico è il sogno di una vita, quelli sport in cui non c’è la vetrina ogni domenica ma
E la pagina di sport di oggi è quella di un momento, di un attimo che ha cambiato per sempre la carriera di un atleta. “One moment in Time” cantava Whitney Houston in quello che è forse l’Inno allo sport più bello, “one moment when I’m more than I thought I could be”….e a Londra, durante i giochi del 2012, quel momento se l’e preso per sempre Michele Frangilli, arciere italiano di Gallarate.
Michele Frangilli è un grandissimo campione e rappresenta il tiro con l’arco italiano: nel suo palmares ha un argento e un bronzo olimpico, ai quali si sommano 11 titoli mondiali, 8 europei e 50 italiani… il palmares di un fenomeno.
Ma si sa, per entrare nell’Olimpo dello sport devi vincere l’Olimpiade.
In gara per l’oro ci sono Italia ( con Marco Galiazzo, Mauro Nespoli e Michele Frangilli) e gli Stati Uniti (che hanno eliminato la favorita Corea del Sud). È una finale epica, appassionante, punto a punto. E poiché durante le Olimpiadi tutti ci appassioniamo, sono in tanti quel sabato pomeriggio, primo giorno di gare, davanti alla Tv.
L’Italia a metà gara è in vantaggio 110-106, alla terza volée il vantaggio si riduce a 165-163. Gli Stati Uniti non sbagliano niente e l’ultima freccia è di Frangilli. Il punteggio è 218-209 per gli USA. E Michele ha la freccia della vita: con un 10 è oro, con un 9 è spareggio, con 8 è argento. Solo il 10 darà l’immediata gloria olimpica.
E mentre il pubblico trattiene il fiato,
Nel podio Michele si lascia andare a lacrime, lacrime di gioia per quell’oro tanto atteso, lacrime di tristezza per la mamma che non c’è più, quella mamma che lo aveva seguito ad Atlanta ed ad Atene seppur malata.
E le lacrime di Michele Frangilli in quel podio olimpico di Londra sono le lacrime di emozione di tutti quelli che ogni giorno con tanti sacrifici si allenano con
che ogni quattro anni può regalare la gloria eterna. E sono le lacrime di tutti noi che amiamo lo sport.
Michele Frangilli, la sua ultima freccia e il suo “moment in time”
Foto di copertina: http://www.fitarco-italia.org/arcieri/Azzurri/dettaglioImmagine.php?id=47