Una giovane ragazza che diventa biathleta, una biathleta che diventa campionessa, una campionessa che diventa principessa, una principessa che diventa regina. Da oggi, ancor di più di ieri, nella storia dello sport italiano ci sarà per sempre posto per la regina Dorothea Wierer.
Ha vinto, ha vinto ancora, ha vinto l’individuale 15 km, il Biathlon, quello forse più vero, quello in cui si corre da soli, contro il tempo, contro i poligoni, contro gli errori. Quell’individuale che forse più di tutti rappresenta l’essenza di questo sport che profuma di fiabe, di miti, di foreste nordiche e di boschi sterminati, di solitudine.
Dorothea oggi ha riscritto per sempre la storia di questo sport in una gara destinata ad esser tramandata alle generazioni future. Forse da oggi, o forse da oggi ancora di più, molti giovani ragazzi proveranno questo sport: oggi Dorothea ha ispirato una generazione.
È stata una gara da cardiopalma, una gara dalle mille emozioni tra adrenalina, paura, sogni ed emozioni: alla fine In quell’ultimo Giro Dorothea ha dato tutto, sospinta dal suo pubblico, dalla sua gente, quella gente che forse l’ha vista crescere e che l’ha vista sciare e sparare quand’era ragazzina. Per Dorothea era un sogno vincere ad Anterselva, un sogno raggiunto domenica. Ma quel sogno non era finito e oggi in quell’ultimo Giro, quel sogno è diventato leggenda. Ancora oro, ancora emozioni, ancora Dorothea a casa sua. Due secondi, pochissimo, un tempo brevissimo ma che ha fatto palpitare il cuore degli italiani.
”Ce la fa, ce la fa, cuore Doro! E’ la gara della vita!” sono state le parole di Dario Puppo e Massimiliano Ambesi coloro che con la loro voce, la loro cultura, la loro passione hanno portato il Biathlon nelle case degli italiani. E in un momento di festa così grande per questo sport, anche loro hanno i loro grandi meriti perché hanno saputo render questo sport stupendo, ancor più bello, ancor più appassionante. E nelle grandi storie di sport, i cantori delle grandi imprese verranno sempre ricordati.
Oggi una nuova pagina di sport è stata scritta, oggi Dorothea è entrata definitivamente nell’Olimpo dello sport italiano. Ed è entrata sciando a casa sua, come nelle favole. Due volte campionessa del mondo. E Pechino 2022 per l’ultimo sogno olimpico non è poi così lontana.
Anterselva, febbraio 2020, segnatevi queste date: saranno per sempre le date della regina Dorothea Wierer
Foto di copertina da www.biathlon-antholz.it