Una gara folle decisa da una fuga partita al chilometro zero, un oro inatteso vinto dall’austriaca Kiesenhofer, il grande caldo e la grande umidità del Sol Levante: il tutto sotto gli occhi del Monte Fuji, une dei luoghi più iconici del mondo intero.
E in questo romanzo sportivo c’è spazio per Elisa Longo Borghini, atleta piemontese di Verbania, che nel momento giusto a poco più di un km dal traguardo realizza l’attacco decisivo per portar a casa una splendida medaglia di bronzo.
E’ stata una gara incredibile che nessuno poteva immaginare. La fuga iniziale che sembra annullare ogni speranza di medaglia per il gruppo, poi il vantaggio delle fuggitive scende sempre più e la Kiesenhofer se ne va da sola per prendersi un oro che segnerà per sempre la sua vita sportiva; intanto a pochi chilometri dal traguardo il gruppo raggiunge le altre e la favorita Van Vleuten attacca e si prende il secondo posto, pensando che sia il primo; e dietro di lei ecco Elisa, ancora Elisa, sempre Elisa per un bronzo che luccica ed emoziona. 137km di passione e fatica sportiva.
Elisa che aveva già vinto il bronzo a Rio ma che aveva già nel suo palmares anche due bronzi mondiale, medaglie europee e altre vittorie. Un’atleta simbolo del movimento ciclistico al femminile che oggi all’arrivo è stata festeggiata anche dal nuovo presidente Cordiano Dagnoni, anche per lui la prima medaglia olimpica dopo la delusione della prova maschile.
Ed è bello conoscere come lo sport faccia parte del sangue della famiglia Borghini: il padre ex responsabile materiale dello sci di fondo, il fratello ex ciclista professionista, la madre ex atleta olimpica di fondo tra il 1980 e il 1988, lo zio, quel Giorgio Vanzetta, oro leggendario a Lillehammer nel fondo.
Una storia quella di Elisa che oggi ha vissuto un altro splendido capitolo sotto gli occhi iconici del Monte Fuji. Il caldo, la fatica , il cuore, la voglia di farcela ed alla fine quella medaglia di bronzo che luccica, eccome se luccica. Il giusto premio ad un’atleta seria, votata al sacrificio, umile, mai fuori dalle righe: un esempio per lo sport e il ciclismo italiano.
25 Luglio 2021, Tokyo 2020: Elisa Longo Borghini è medaglia di bronzo nella prova su strada femminile.
Grazie Elisa!
Foto di copertina: ANSA-Sky Sport