Forse voleva l’oro, forse sognava l’inno di Mameli, ma nonostante questo dopo la conquista del bronzo si è lasciata andare ad un pianto felice e liberatorio: perchè Odette Giuffrida ha vinto un’altra medaglia olimpica dopo l’argento di Rio 2016. Rimane solo un metallo e Parigi non è lontana.
Un percorso sicuro con le vittorie sulla rumena Chitu e sulla belga Van Snick, poi in semifinale l’ostacolo più duro, quello rappresentato dalla giapponese Uta Abe, autentica fuoriclasse della categoria.
Ed è stata una semifinale bellissima, conclusasi solo al golden score dopo oltre 7 minuti di battaglia: un waza-ari che ha tolto il sogno dell’oro a Ody, ma che non ha tolto la concentrazione per la finale per il bronzo.
C’era l’ungherese Pupp e c’era una sfida da vincere per non cancellare cinque anni duri, impegnativi, difficili, a volte drammatici per chi ha dovuto vivere lo sport durante l’epidemia. Si è arrivati al Golden Score e Ody ha vinto e ha così liberato la gioia di tanti anni.
Bellissimo vedere la sua felicità: Ody ha urlato, si è inginocchiata sul tatami, si è commossa, ha salutato la famiglia. Intanto l’ungherese piangeva perchè lo sport è semplicemente questo: è vittoria e sconfitta ma è soprattutto rispetto. E nello judo il rispetto è qualcosa di meravigliosamente unico.
Ody voleva portare l’oro a Roma, dove è nata e dove vive: porterà un bronzo e sarà il nonno, come detto oggi in un’intervista, a colorarlo d’oro. Storie di semplicità nell’Olimpiade più attesa della storia. Roma la attenderà lo stessa, fiera di una delle sue figlie: Ody ha un legame fortissimo con la città eterna.
Perchè vincere una medaglia è difficile, confermarla significa essere campioni. E significa aver voglia di fare sacrifici, voglia di allenarsi, voglia di dedicare ogni giorno allo sport che ami e per il quale stai spendendo i tuoi anni più belli. Poi, come scritto oggi in La Gazzetta, per trasgredire c’è sempre la pizza.
E allora grazie Ody, per i tuoi sorrisi e le tue lacrime, per le tue vittorie, per le tue medaglie e per quello che regalerai ancora allo sport italiano. Parigi non è lontana e noi saremo là, con te, per portarci a casa la medaglia olimpica che ancora ti manca.
25 Luglio 2021, Tokyo 2020, è ancora una splendida Odette Giuffrida, medaglia di bronzo nello judo categoria 52kg
Foto di copertina: ANSA – Sky Sport