Pyeongchang 2018: Dominik Fischnaller finisce quarto per due maledetti millesimi. Due millesimi, un nulla, un attimo che vola via, un tempo infinitesimo: ma due millesimi in un’Olimpiade possono dividere la storia dall’anominato. Dominik, classe 1994, originario di un piccolo comune della Pusteria, sognava quel podio anche in virtù delle medaglie mondiali vinte l’anno prima a Innsbruck e quei due millesimi potevano segnare la carriera. Ma Dominik non ha mollato: nel 2020 ha vinto l’oro europeo a Lillehammer nel 2020 e il bronzo mondiale a Sochi nella sprint e si è focalizzato sul nuovo obiettivo, un obiettivo chiamato Pechino 2022.
E’ stata una gara bellissima quella del budello del National Sliding Centre di Yanqing. Dominik terzo dopo la prima manche ha controllato nella seconda e si è presentato al via del secondo giorno di gare consapevole che quel sogno era vicino. Nel frattempo il tedesco Ludwig e l’austriaco Kindl lottavano per la medaglia dopo una superba prima manche da parte di entrambi. Per Dominik invece era lotta per il bronzo con il mito tedesco Loch e con il lettone Aparjods. Nella terza manche Dominik ha sbagliato qualcosa ma ha mantenuto quei 10 centesimi che nello slittino sono un bel vantaggio.
E l’ultima manche, la manche della sua vita, ha dato tutto: una discesa potente, precisa con il cronometro che scorreva e l’ansia che saliva per chi era davanti alla TV. Alla fine è 3’49″686, è medaglia di bronzo, è il modo migliore per allontanare quei maledetti due millesimi dalla mente. L’oro intanto è andato al tedesco Ludwig e l’argento all’austriaco Kindl, protagonisti di una gara perfetta. Ed è una medaglia che vale di più perchè l’avvicinamento alla gara è stato per Dominik molto pesante dal punto di vista emotivo e psicologico: tre giorni fa il cugino e compagno di squadra Kevin Fischnaller è risultato positivo ed ecco che ogni tampone diventa un momento da dentro o fuori. Alla fine è solo gioia e dedica al cugino Kevin e alla famiglia che lo ha sempre supportato in questi anni.
E’ la gioia di Dominik ed è anche la gioia del direttore tecnico Armin Zoeggeler, leggenda dello slittino mondiale e ultima medaglia azzurra di questo sport. Oggi forse Armin Zoeggeler ha trovato chi potrà prendere il suo posto nella storia di questo sport. E tra 4 anni l’Olimpiade sarà in casa e nella pista di Cortina Dominik sarà lì, per migliorare il bronzo di oggi e per far sognare l’Italia intera. Intanto godiamoci questo bronzo: è Pechino 2022, è lo slittino individuale, è uno splendido Dominik Fischnaller
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Bronze medallist Italy's Francesca Lollobrigida celebrates during the venue ceremony for the women's speed skating mass start event during the Beijing 2022 Winter Olympic Games at the National Speed Skating Oval in Beijing on February 19, 2022. (Photo by WANG Zhao / AFP) (Photo by WANG ZHAO/AFP via Getty Images)