8 Febbraio 2022: segnatevi questa data e tenetela a mente. E’ uno dei giorni storici dello sport italiano. E’ il giorno in cui una favola diventa realtà, il giorno in cui un sogno diventa magia.
E’ una pagina di storia fantastica, inattesa, impossibile solo a pensarla, è una pagina di storia scritta da due ragazzi meravigliosi che hanno portato le loro voci, i loro sorrisi, i loro sguardi nelle case degli italiani: sono Amos Mosaner e Stefania Constantini, sono i nuovi campioni olimpici del doppio misto di curling.
PEr capire la portata della loro impresa memorabile leggetevi le prossime righe:
Italia – Usa 8-4
Italia – Svizzera 8-7
Italia – Norvegia 11-8
ITalia – Repubblica Ceca 10-2
Italia – Australia 7-3
Italia – Gran Bretagna 7-5
Italia – Cina 8-4
Italia – Svezia 12-8
ITalia – Canada 8-7
Italia – Svezia 8-1
Italia – Norvegia 8-5
Sono 11 partite disputate, sono 11 vittorie. Non è facile trovare una competizione mondiale o olimpica che sia in cui si è assistito a un dominio simile, e non nel curling, in tutti gli sport.
Oggi all’Ice Cube di PEchino l’ultima recita, l’ultimo capolavoro, l’ultimo tassello di un mosaico che profuma di storia. Partiamo 0-2 ma quando Amos e Stefania si liberano dalla tensione è dominio azzurro: percentuali clamorose, dominio assurdo e si va sul 6-2.
Ora l’Italia è in controllo: c’è un minimo momento di tensione sul 7-3 in cui la Norvegia potrebbe fare un pò di punti, ma non accade.
Ed eccoci all’ultimo end, quello della storia, quello dell’eternità sportiva. Amos controlla, i sorrisi si iniziano ad intravedere. Si arriva all’ultimo stone: basta bocciare la stone norvegese. E tornano cosi protagonisti gli occhi di Stefania: sicuri, decisi, belli. La sua stone si adagia sul ghiaccio e inizia il viaggio verso la leggenda: la gialla è colpita. Ora il sogno di due ragazzini che stanno diventando un pò grandi, diventa realtà. L’Italia è medaglia d’oro.
I ragazzini sono Amos e Stefania, due ragazzini che vivono e sognano il curling. Amos nasce a Cembra, una delle tre case del curling: il padre è Adolfo, ex giocatore, colui che ha trasferito la passione. Amos gioca a curling da quando è piccolo ma nel frattempo lavora in un’azienda vinicola, poi entra nell’aeronautica e si dedica a questo sport dando vita al proprio sogno.
Stefania invece ha 22 anni e vive da sempre a Cortina, la seconda casa del curling. Ha iniziato a giocare e a sognare a 8 anni copiando un’amica più grande di lei. Stefania lavora in un negozio di abbigliamento, è una ragazza normale, della porta accanto.
Due storie semplici, lontane dal fragore di altri sport, due storie di amore e di passione, due storie molto legate al territorio. Due storie che convergono la prima volta nel 2018, poi in modo continuativo nel 2021: e bastano pochi mesi per creare un affiatamento e un’unione meravigliosa.
Parlano, si guardano, sorridono, si capiscono al volo e forse sognano quella medaglia. E quella medaglia, quel sogno diventa realtà. E a Cembra e a Cortina scoppia la festa, sincera, sentita, meritata. E chissà quale sarà l’accoglienza dei due campioni al rientro con quella medaglia al collo.
Stefania è la mente, Amos è il braccio, l’unione tra i due ha reso questa magia una delle realtà più belle dellas toria azzurra: perchè questa entra di diritto nelle grandi imprese azzurre.
E allora ricordate per sempre questo giorno, ricordate per sempre l’Ice Cube di Pechino, ricordate per sempre l’8 Febbraio 2022: è il giorno del Curling, è il giorno della storia, è il giorno in cui il sogno diventa realtà, in cui una favola diventa incanto olimpico, è il giorno di Amos Mosaner e Stefania Constantini.
GRAZIE RAGAZZI! GRAZIE INVINCIBILI!
Foto: EPA per sito Ansa
Bronze medallist Italy's Francesca Lollobrigida celebrates during the venue ceremony for the women's speed skating mass start event during the Beijing 2022 Winter Olympic Games at the National Speed Skating Oval in Beijing on February 19, 2022. (Photo by WANG Zhao / AFP) (Photo by WANG ZHAO/AFP via Getty Images)