Bronze medallist Italy's Francesca Lollobrigida celebrates during the venue ceremony for the women's speed skating mass start event during the Beijing 2022 Winter Olympic Games at the National Speed Skating Oval in Beijing on February 19, 2022. (Photo by WANG Zhao / AFP) (Photo by WANG ZHAO/AFP via Getty Images)
Vincere due medaglie olimpiche in un’edizione dei Giochi: era questo l’obiettivo di Francesca prima di partire per Pechino, è questo il risultato strepitoso ottenuto nello splendido Oval della capitale cinese.
Dopo l’argento nei 3000, ecco il bronzo nella Mass Start al termine di una gara molta tattica, molto difficile per i rischi di cadute ma che alla fine ha premiato le più forti.
La caccia alla medaglia in Mass Start è iniziata a Pyeongchang con quel settimo posto che aveva deluso la nostra campionessa laziale. Quella delusione che a Pechino si è trasformata in gioia infinita.
Francesca è giunta terza, dietro al fenomeno olandese Irene Schouten e alla canadese Ivanie Blondin diventando così uno dei personaggi olimpici italiani a Pechino 2022.
Francesca, 30 anni, con un cognome famoso grazie al nonno paterno imparentato con l’attrice Gina, ha iniziato a pattinare con i pattini a rotelle.
Un ruolo fondamentale lo gioca il padre Maurizio, ex pattinatore, che mette i pattini ai piedi della bimba Francesca a poco più di un anno di età.
Nel 2006 ci sono le Olimpiadi a Torino e Francesca, assistendo ai trionfi di Fabris e compagni, decide che lei ai Giochi ci vuole partecipare: e così si dedica al ghiaccio, una cosa non facile per una ragazza che ama il mare, il caldo e non ama il freddo.
Nel suo percorso verso la gloria olimpica un ruolo di rilievo spetta all’Aeronautica Militare che permette a Francesca di dedicarsi totalmente alla sua passione e al suo sogno. E a Sochi nel 2014, Francesca fa il suo esordio olimpico. Poi arriva Pyeongchang, e infine Pechino. Un viaggio che passa attraverso sei medaglie agli europei, due vittorie in coppa del mondo di Mass Start e 4 vittorie in gare di Coppa del Mondo.
Tanti successi che diventano storia italiana nell’Olimpiade di Pechino: le due medaglie hanno un significato enorme per il pattinaggio di velocità al femminile. Un significato ancor più grande se pensiamo che le prossime Olimpiadi saranno in Italia e Francesca sarà una fonte di ispirazione per ragazzi e ragazze in cerca di sogni.
E così la ragazzina che si allenava per le strade di Roma prendendo anche qualche multa, la ragazza che ama la palestra e la bicicletta, la ragazza che ama il buon cibo ma che è attentissima a curare l’alimentazione, la ragazza che nel 2008 ha avuto una mononucleosi che poteva metter a rischio la sua carriera, la ragazza che ama i gatti, la ragazza che tifa Roma, ora è un simbolo dello sport italiano.
E durante la cerimonia di chiusura porterà quella bandiera tricolore che sognava da piccola: sarà lei l’alfiere azzurro, sarà lei che con la bandiera in mano, assisterà il passaggio olimpico da Pechino a Milano-Cortina. Come nelle favole più belle. La favola della fortissima e bellissima Francesca “Lollo” Lollobrigida
Foto: Sky Sport